Un sondaggio condotto dalla BBC mostra che i due terzi degli indiani sono fieri della loro identità ma ritengono il sistema delle caste un ostacolo all’armonia sociale.
“Fiero di essere indiano, ma contrario al sistema delle caste”. È la risposta di oltre la metà degli intervistati da un sondaggio della BBC condotto nei primi mesi del 2008, da cui emerge che proprio la rigida divisone sociale in India è ritenuta la principale causa di violenze e tensioni interne. Il risultato contraddice la tesi dei gruppi nazionalisti ed estremisti indù che siano terrorismo islamico e conversioni al cristianesimo gli ostacoli all’armonia sociale.
Il sondaggio è stato condotto per la BBC World Service su una serie di questioni di carattere sociale e politico. Il risultato ha sorpreso molti: il 55 per cento degli intervistati ha risposto invece che il sistema delle caste è “una barriera all’armonia sociale”. Lo studio arriva mentre cresce la preoccupazione della comunità internazionale sulla condizione disumana dei dalit (i fuori casta), come mostra la recente risoluzione dell’Unione europea. Nel testo si definiscono “grandemente inadeguate” le leggi indiane per la tutela dei dalit e si evidenziano i diffusi abusi che essi subiscono.
Madhu Chandra, Segretario nazionale della Confederazione dei gruppi delle organizzazioni dei fuori casta, sottolinea che il “sondaggio BBC indica nel sistema delle caste la causa di tensioni sociali, mentre solitamente la colpa viene data a terrorismo e conversioni”. “Il terrorismo – spiega ad AsiaNews – è la prima cosa che i fondamentalisti indù associano ai musulmani, come le conversioni ai cristiani”.
Sempre più spesso questi militanti che combattono per proteggere l’identità indù dell’India, accusano i cristiani di conversioni forzate: “Questo perché la Chiesa, che è impegnata in prima linea nella lotta alle ingiustizie sociali e l’emancipazione dei dalit, è vista dai seguaci dell’hindutva come una minaccia al progetto di ‘arianizzazione’ della società che portano avanti”. “Arianizzazione – precisa Chandra – è un termine spesso usato dagli estremisti per indicare il loro piano di portare l’India ad un’unica cultura, quella sanscrita”.