Padma ha 16 anni e vive a Calcutta. Al momento dell’identificazione da parte degli operatori la ragazza viveva con i genitori, un appaltatore edile e una domestica, e con la sorella maggiore. Il padre, alcolizzato, diventava facilmente violento sia nei confronti delle figlie che della moglie.
Un giorno Padma, stanca di subire le violenze fisiche e verbali del padre, aveva deciso di chiamare la CHILDLINE, la linea telefonica di emergenza, e di segnalare il suo caso. La ragazza raccontò che nell’ultimo anno il padre aveva cercato più volte di aggredire sia lei che la sorella e che, avvertita la madre, avevano cercato di denunciare l’uomo alla polizia. Purtroppo a causa delle misure poco efficaci prese dalle forze dell’ordine e delle minacce del padre, le tre donne avevano desistito. Questo episodio aveva ulteriormente incattivito l’uomo tanto da far aumentare la sua aggressività.
Una notte, tornato a casa ubriaco, il padre tentò di aggredire la figlia minore. La ragazza svegliatasi di soprassalto chiamò in aiuto madre e sorella. Dopo una breve colluttazione Padma riuscì a scappare dall’abitazione e a rifugiarsi dai vicini dove chiamò la CHILDLINE. La ragazza venne immediatamente messa in salvo dagli operatori e ospitata nella Casa rifugio. Padma denunciò il padre che questa volta venne arrestato in maniera definitiva.
La ragazza oggi è finalmente al sicuro e continua con il suo percorso di studio, mentre la sorella maggiore frequenta una scuola per estetiste, finanziata da CINI. La madre ha ricevuto supporto psicologico per poter superare il trauma. Il padre attualmente è in prigione in attesa di giudizio.