E’ stato nel gennaio del 2017 che CINI ha deciso di intraprendere la strada per gli interventi nella prevenzione del matrimonio precoce a Madhuwan, un villaggio prevalentemente tribale nel Jharkand. I primi giorni non sono stati facili: gli operatori sono stati interrogati sulle loro intenzioni e la necessità dell’intervento. Dopo il confronto, la comunità si convinse del valore dell’intervento ed era pronta a partecipare agli incontri.
Al primo incontro, durante il quale erano presenti il capo del villaggio insieme a diversi membri e autorità locali, fu creato un Gruppo di adolescenti con l’obiettivo di responsabilizzare altri coetanei. In seguito alla sua formazione, il gruppo fu seguito con regolarità durante le riunioni successive e discusso su argomenti come competenze e diritti sanitari sulla riproduzione sessuale, diritti dei bambini e piani del governo sulla responsabilizzazione adolescenziale. Non solo gli adolescenti, ma anche i componenti delle loro famiglie furono consigliati sull’importanza dell’educazione per le ragazze, gli effetti negativi del matrimonio infantile, etc…
Una ragazza in particolare partecipava a questi incontri; Shilawanti, questo il suo nome, era molto timida e veniva spesso trovata seduta in un angolo della stanza da sola. Nonostante partecipasse regolarmente, rimaneva sempre in silenzio, ma lentamente il suo attaggiamento iniziò a cambiare. Con il tempo, iniziò a parlare anche con gli altri membri del gruppo, dimostrando un notevole interesse su qualsivoglia discussione venisse fatta sui diritti dei bambini e sulla loro protezione. Iniziò inoltre a prendere iniziative sul sensibilizzare altri membri del gruppo sui diritti dei bambini. La timida ragazza accrebbe gradualmente la propria sicurezza e la propria autostima, al punto che quando arrivò il momento di formare il Parlamento dei Bambini, Shilawanti fu eletta Ministro della Giustizia Sociale e della Protezione dei Bambini. Non è per nulla un’impresa da poco per una ragazza così timida parlare di temi come la protezione e i diritti dell’infanzia ai suoi amici.
“Sono grata a Cini per la guida che mi fornisce ogni giorno in questo percorso, e per rendermi più fiduciosa in me stessa. Mi auguro di diventare un’insegnante e diffondere il messaggio della lotta contro il matrimonio precoce, così che più ragazze possano essere salvate e possano condurre una vita felice e salutare”, ha dichiarato Shilawanti.