“Quando per il lockdown non sono più potuto andare a lavorare, ho pensato alla mia famiglia, a mia moglie Deepti e ai nostri tre figli. Grazie a CINI e al kit di sopravvivenza alimentare che ci è stato donato, non ci sentiamo più soli.” – Madan, marito di Deepti
Come abbiamo visto anche dall’analisi del dott. Samir Chaudhuri sulla situazione in cui versa la popolazione più povera dell’India nell’emergenza Covid-19, il virus è soltanto uno dei problemi. Il lockdown che per la sicurezza sanitaria delle persone, le costringe in casa, ha generato per molti l’impossibilità ad avere un qualsiasi forma di entrata economica per poter provvedere al sostentamento della famiglia.
Per questo motivo, per combattere la fame e la malnutrizione, da sempre una delle aree di intervento della nostra organizzazione, CINI ha deciso di comporre un kit alimentare in cui sono messi insieme generi di prima necessità, l’integratore Nutrimix e sapone. Questo per rendere accessibile a chi ne avesse bisogno lo stretto necessario per sfamarsi con un dieta per quanto possibile equilibrata.
La famiglia di Deepti è stata una di quelle che, raggiunta dagli operatori di CINI nella municipalità di Diamond Harbour, nel distretto 24 Pargana Sud, ha potuto ricevere il kit alimentare di sopravvivenza. La chiusura straordinaria di tutte le attività dovuta all’emergenza sanitaria per combattere la pandemia ha infatti imposto a Madan, il marito di Deepti, di rinunciare al lavoro.
La loro famiglia, che conta oltre a Deepti e Madan i loro tre figli e che provvede anche ai genitori di Madan si è vista di fronte ad un momento duro, oltre alla paura per un virus poco conosciuto ma molto temuto, dopo poco è arrivata l’impossibilità di procurarsi da mangiare, con la fine dei pochi risparmi a disposizione.
Deepti è stata rintracciata da una delle operatrici di CINI che ha visitato le zone rurali della sua municipalità e insieme ad altri fondamentali figure della nostra organizzazione ha provveduto a mappare il territorio per individuare le famiglie le cui condizioni fossero più difficili. Queste famiglie, come quella di Deepti, hanno avuto il kit alimentare che mette loro a disposizione cibo per sfamare cinque persone per circa un mese.
Grazie anche al sostegno dei donatori italiani, la famiglia di Deepti ha avuto un aiuto fondamentale per sopravvivere alla possibilità di contrarre il virus, quello di sopravvivere alla fame. Per continuare a donare e sostenere le famiglie indiane in difficoltà, visita la pagina del nostro sito dedicata a combattere l’emergenza Covid-19 in India.