Ripercorriamo con le parole di Claudio, uno dei nostri sostenitori, la sua esperienza di viaggio in India, un’avventura vissuta più di una volta che però lascia sempre nuove emozioni nel cuore. L’India è un paese con un potere straordinario, quello di trasformare in maniera inaspettata e sconcertante la realtà che si materializza agli occhi di chi lo scopre.
Il viaggio di Claudio
Caldo, caldo afoso ed umido che ti si attacca addosso e ti lascia senza energie…
Traffico impazzito, macchine che ti sfiorano la pelle, che ti rubano lo spazio dentro a rumori assordanti, a clacson incessanti che minano il tuo sistema nervoso…
Gente, gente, gente che sopravvive dovunque, nei posti più invivibili, in mezzo a due strade, sotto i cavalcavia, nei marciapiedi, nelle stazioni dei treni, dentro ai negozi, ai templi, gente, gente ovunque…
Corpi vestiti di stracci, corpi nudi con i quali entri forzatamente in contatto, che ti rincorrono con gli occhi, che ti assediano l’anima…
Mucche, maiali, galline, topi, dentro a città di milioni di abitanti, in mezzo a strade, nei vicoli più stretti, dentro montagne di spazzatura con odori che ti rivoltano lo stomaco…
Animali che vivono in posti da uomini con gli uomini ma anche e soprattutto uomini che vivono come animali…
È un girone dell’inferno….sono tanti gironi dell’inferno…
Poi però scorgi un bambino anzi ti accorgi che sei circondato da bambini, da dieci, cento bambini e dai loro sorrisi… e sorridono a te… e ti si apre il cuore.
E il caldo diventa sole!
Il rumore diventa suono!
L’odore diventa aroma!
I corpi diventano sorrisi!
Tutto diventa così, improvvisamente, normale, straordinariamente normale!
A quel punto fai fatica ad allontanarti da questo mondo, ti viene a mancare, diventa un tuo bisogno primario.
Ed è bello rivivere ogni volta tutte queste emozioni con persone sempre nuove, sempre diverse ma uniche perché l’India è questo, l’India è unica e rende unici coloro che riescono a viverla con il cuore.