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CINI Italia | In supporto a Child In Need Institute - CINI India

La lotta contro il Covid-19 di CINI su “The Good Sight”

11 Lug

Nel numero di giugno della rivista The Good Sight“, viene raccontata la lotta di CINI delle ultime settimane contro il Covid-19 in India. Si tratta di un numero interamente dedicato alle iniziative messe in campo da diverse associazioni e organizzazioni umanitarie per affrontare il virus nel Paese. Tra i diversi interventi, trova spazio, appunto, anche il lavoro che gli operatori di CINI sul campo hanno portato avanti, anche grazie al sostegno dei nostri donatori italiani.

The Good Sight è una piattaforma indiana, che mensilmente pubblica la sua rivista online. Fondata da due giornalisti indiani, si occupa perlopiù di raccontare progetti e iniziative di sviluppo, realizzati nei diversi Stati dell’India. Il suo principale obiettivo è quello di mettere in atto un cambiamento nel Paese, attraverso l’ispirazione che questi racconti possono suscitare nei suoi lettori.

Il racconto della lotta contro il Covid-19 di CINI

Nel raccontare quanto CINI sta facendo durante questa pandemia mondiale, l’articolo mette subito in luce come questa sia un’emergenza dalla duplice faccia: sanitaria ed economica. Con le necessarie misure di lockdown adottate dal governo a fine marzo, infatti, l’economia di sussistenza di cui vivono molte famiglie indiane è stata messa in ginocchio. Le famiglie più povere e vulnerabili ben presto hanno visto i loro risparmi assottigliarsi e scomparire. Il rischio di fame e di malnutrizione è divenuto reale per moltissimi di loro. Per questo CINI, dalla fine di marzo, ha cominciato a distribuire kit di emergenza, contenenti prodotti sia igienici che alimentari, a queste persone. Il nostro lavoro si è concentrato soprattutto negli Stati del Bengala Occidentale e del Jharkhand, dove operiamo da anni.

Oltre a questo, CINI ha anche fornito ai lavoratori in prima linea del Dipartimento di Salute e Benessere Sociale, alla polizia e ad alcune comunità, mascherine, guanti, sapone e gel disinfettanti. Ha continuato a lavorare all’interno delle case rifugio per bambini, sia nello Stato del Jharkhand sia nella città di Calcutta, fornendo loro cibo e sostegno. Infine, ha offerto un supporto psicologico ai ragazzi e alle ragazze adolescenti attraverso la Teenline (una sorta di Telefono Azzurro per adolescenti, gestito da CINI) e alle donne in gravidanza.

L’articolo si conclude riportando alcuni numeri relativi al lavoro della nostra associazione umanitaria in questa emergenza. Grazie al sostegno dei molti donatori italiani, indiani e internazionali, finora CINI è riuscita a supportare 49.000 famiglie in Bengala Occidentale e 9.100 in Jharkhand. Ha fornito mascherine e guanti a 5.000 lavoratori in prima linea. Continuate ad aiutarci ad aiutare in questa lotta.

Leggi qui l’articolo di The Good Sight.

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