La Casa Rifugio Amader Bari di Calcutta è la “gemella” della casa rifugio Hamara Ghar, di cui vi abbiamo raccontato nelle scorse settimane qui. Anch’essa sostenuta dalla Tavola Valdese, Amader Bari accoglie temporaneamente bambine e ragazze adolescenti che fuggono da situazioni di pericolo. In particolar modo, le bambine e le adolescenti sono spesso vittime di abusi fisici, sessuali e domestici. Altre, invece, sono state salvate da matrimoni precoci, frutto a volte di imposizioni da parte dei genitori.
Anche ad Amader Bari, le piccole ospiti possono trovare un letto, un pasto caldo e il supporto psicologico necessario per tornare poi dalle proprie famiglie. Il percorso di riabilitazione che qui possono iniziare, è molto simile a quello dell’altra Casa Rifugio di CINI. Attraverso attività educative e ricreative, giochi e sport, le bambine ritrovano poco a poco il loro equilibrio e si riappropriano della loro età. Quando sono pronte per fare ritorno a casa, gli educatori le riportano alle loro famiglie.
Ogni lunedì le bambine iniziano la loro settimana con le lezioni didattiche. Tutti i piccoli ospiti delle Case Rifugio di CINI, infatti, frequentano le classi che i nostri educatori specializzati tengono all’interno delle due strutture. Dal momento che si tratta di bambini e bambine che provengono da situazioni di profondo disagio, gli insegnamenti non vengono erogati in maniera tradizionale. Il nostro team ha messo a punto un tipo di educazione informale che ha chiamato bridge course education, “educazione ponte”. Si tratta di una modalità educativa e didattica che permette alle bambine di apprendere e colmare le loro lacune attraverso attività diverse e più adatte a loro. Ogni mese poi, le ragazze fanno un test di livello, per valutare i loro progressi e quanto stanno imparando.
Ogni martedì, poi, si tengono delle lezioni particolari sulle cosiddette life skills. Si tratta di competenze di cui una persona avrà bisogno nella sua vita, sul lavoro, in famiglia, nelle relazioni. Così, con uno sguardo al futuro, gli educatori formano le bambine su diversi temi. Tra questi, per esempio, hanno tenuto una classe sulla comunicazione, su come esporre chiaramente i propri bisogni e le proprie idee senza essere fraintesi. Un’altra formazione ha riguardato la fiducia in se stessi, nell’ottica di aiutare queste ragazze nel loro percorso. È stato affrontato anche il tema della gestione della rabbia e dello stress. Infine, si è parlato anche di risoluzione di problemi, per far sì che le bambine e le adolescenti sappiano come affrontare gli ostacoli che incontreranno sul loro cammino.
Nella Casa Rifugio non si studia e ci si forma soltanto, ma si partecipa anche a tante attività ricreative, come giochi, visione di film e lezioni di sport. Per esempio, ogni mercoledì le ospiti di Amader Bari partecipano alla lezione di karatè. Questa arte marziale insegna loro la disciplina e l’autocontrollo e le aiuta nel loro percorso di riabilitazione. Allo stesso tempo, si sfogano e si divertono, perciò non vedono l’ora che arrivi il mercoledì!
Infine, ad Amader Bari, in occasione di festività e giornate particolari, si organizza sempre qualcosa di speciale. In occasione delle più importanti festività del calendario indiano, le bambine e le ragazze preparano dolci, giocano, cantano e ballano insieme, oltre a decorare la Casa con lavoretti e disegni.
Grazie a tutte queste attività didattiche e ricreative, piano piano le bambine accolte tornano ad essere solo bambine e crescono con maggiore spensieratezza e gioia, prima di tornare dalle loro famiglie.