fbpx
CINI Italia | In supporto a Child In Need Institute - CINI India

Il giorno dell’Indipendenza dell’India

15 Ago

Ogni anno, il 15 di agosto l’India celebra la festa dell’indipendenza del Paese. In questo giorno si ricorda la proclamazione di indipendenza dall’impero britannico, grazie all’entrata in vigore proprio il 15 agosto 1947 dell’Indian Indipendence Act. Si tratta di una ricorrenza molto sentita dagli indiani. In tutto il Paese, per l’occasione vengono organizzati grandi festeggiamenti, cerimonie, sfilate, eventi culturali e parate.

L’indipendenza dell’India non è avvenuta dall’oggi al domani, ma è frutto di un percorso lungo quasi 100 anni. Simbolo principale della lotta per l’indipendenza indiana è ovviamente Mohandas Karamchand Gandhi, detto il Mahatma. Attraverso scioperi, marce e manifestazioni, Gandhi ha guidato il suo Paese a questo importante traguardo. I britannici, infatti, incalzati dalle proteste e dalla Seconda Guerra Mondiale, avevano promesso all’India l’indipendenza in cambio di un supporto nella guerra che stavano combattendo in Europa. Così, una volta terminato il conflitto, la Gran Bretagna ha firmato l’Indian Indipendente Act nel 1947. Nonostante le proteste di molti, tra cui anche Gandhi, sono nati due Paesi: l’India e il Pakistan.

Le celebrazioni per l’indipendenza dell’India

In questa giornata tutta l’India si ferma: banche, uffici pubblici, negozi sono chiusi. Gli studenti e gli insegnanti sono in vacanza. Tutto il Paese si ricopre dei colori della bandiera nazionale, arancione, bianco e verde. Ovunque, si canta l’inno nazionale e si celebra in compagnia della propria famiglia o dei propri amici. Uno degli elementi più emozionati di questa festa sono i numerosissimi aquiloni, di ogni forma e colore, che volano nel cielo: sono il simbolo proprio di quella libertà che il Paese ricorda con orgoglio.

Le celebrazioni più grandi avvengono nella capitale, Nuova Delhi. Il luogo principale è il Forte Rosso, il più grande monumento della città vecchia, costruito dagli imperatori moghul. Qui, nel 1947, Jawahar Lal Nehru, il primo ministro nella storia dell’India liberà, issò la bandiera nazionale e pronunciò il celebre discorso “Appuntamento col Destino“, le cui parole risuonano nel cuore degli indiani ancora oggi:

Allo scoccare della mezzanotte, quando il mondo dorme, l’India si sveglierà alla vita e alla libertà. È uno di quei momenti che accadono raramente nella storia, quando usciamo dal vecchio ed entriamo nel nuovo… l’India scopre nuovamente sé stessa.

Il gesto di issare la bandiera nazionale su questo forte viene ripetuto ogni anno dal Primo Ministro corrente, che poi pronuncia anche un discorso. Dall’alto delle mura, questi si rivolge all’intera nazione, ricordando la storia dell’India e le sue grandi figure e celebrando questa giornata. Viene, poi, suonato l’inno nazionale. La giornata, infine, si conclude con spettacolari fuochi d’artificio.

Post Comment

Top