Il progetto di sostegno a distanza Adotta un bambino lavoratore e di strada permette a un sostenitore italiano (un individuo, un’azienda, una scuola…) di aiutare bambini e bambine gravemente disagiati di Calcutta. I bambini che aderiscono al nostro progetto, di età compresa tra i 5 ed i 12 anni circa, vivono nella maggior parte dei casi per strada. Si tratta spesso di bambini vittime di abusi e sfruttamento, ai quali CINI offre non solo un supporto psicologico e un rifugio temporaneo, ma anche la possibilità di un reinserimento scolastico e sociale. La scuola, infatti, è considerata la via maestra per abbandonare la vita di strada e riallacciare i legami con la società.
Dopo aver seguito un percorso preparatorio di nove mesi, i bambini vengono iscritti a scuola e aiutati nel difficile processo di integrazione. Il supporto di CINI prevede anche attività extra-scolastiche, che stimolano la creatività e la spensieratezza dei bambini, attraverso giochi e laboratori di danza, yoga, pittura, teatro e sport. Allo stesso tempo le famiglie vengono sostenute nelle spese scolastiche e motivate affinché sostengano il bambino durante il suo percorso di istruzione e re-integrazione sociale.
I sostenitori hanno inoltre la possibilità di visitare la sede di CINI a Calcutta e vedere così con i propri occhi i programmi realizzati dall’organizzazione a sostegno della comunità locale.
Leggi la storia di Farida per vedere come il tuo aiuto può davvero fare la differenza.
Il progetto ‘Adotta un bambino lavoratore e di strada’ ha una durata complessiva di due anni, al termine dei quali il bambino continua ad essere seguito dagli operatori di CINI. In tale periodo di tempo il sostenitore riceve tre comunicazioni con i dati relativi al bambino, la sua fotografia, un disegno del bambino e notizie relative ai progressi fatti e all’andamento del progetto.
Schede informative:
- La prima scheda descrive la situazione scolastica e familiare, con la fotografia del bambino;
- Dopo un anno riceverete un disegno fatto dal bambino;
- L’ultima scheda, ricevuta dopo i due anni di progetto, informa sull’andamento dello stesso e sui progressi fatti dal bambino grazie al sostegno ricevuto.
Il contributo previsto è di soli 30 centesimi al giorno (per un totale di 200 euro in due anni) e può essere versato con differenti modalità e diverse ricorrenze.