1000 giorni. Tanti sono quelli che intercorrono dal concepimento di un bambino al completamento del suo secondo anno di vita. 1000 giorni che fanno la differenza tra un bambino malato, malnutrito, con scarse possibilità di sopravvivenza, e un uomo, o una donna, che possono avere un futuro. È questo il momento critico nella vita di ciascuno di noi nel quale si costruiscono le fondamenta per una crescita sana ed uno sviluppo cerebrale adeguato.
L’impegno dell’organizzazione umanitaria CINI, da sempre, è quello di investire le sue energie per fare la differenza in quegli irripetibili 1000 giorni del ciclo vitale di una persona: sostenere le donne indiane nel cruciale periodo della loro gravidanza, assicurando cure mediche e assistenza nutrizionale ed assistere il bambino perché, già dalla vita in utero, non sia denutrito e non nasca sottopeso, diventando presto malnutrito cronicamente ed esposto a malattie infantili che, a causa di un sistema immunitario indebolito, rischierebbero di ucciderlo, o lasciarlo con deficit fisici e mentali insormontabili per il resto della sua vita. Fornire sostegno alla mamma e al suo bambino attraverso il sostegno a distanza durante questo periodo vitale per entrambi significa non solo garantire bambini sani per le loro famiglie, ma anche investire nello sviluppo di un intero Paese, migliorando i livelli di istruzione e le prospettive di crescita umana ed economica di ciascuno e di tutti.
Chiunque intenda sostenere le mamme i bambini indiani in questo fondamentale periodo di vita può farlo aderendo al progetto umanitario di sostegno a distanza ‘Adotta una mamma e salva il suo bambino’. Con questa iniziativa la nostra associazione umanitaria dà la possibilità a un sostenitore italiano di assistere una donna indiana, che sarà seguita a livello sanitario e nutrizionale nei nove mesi della gravidanza, durante il parto e nei due anni successivi. Dopo la nascita, il bambino verrà vaccinato e, se necessario, curato, in modo da svilupparsi forte e sano. Alla fine dei primi due anni di vita del bambino, madre e figlio continueranno ad essere assistiti da altri programmi realizzati da CINI in campo sanitario ed educativo.
Grazie a questo intervento, all’interno delle comunità da esso interessate, la percentuale di nati con un peso inferiore ai 2,5 Kg, e quindi a rischio, si è addirittura dimezzata.
Leggi la storia di Manju per vedere come il tuo aiuto può davvero fare la differenza.
Il progetto umanitario di sostegno a distanza ‘Adotta una mamma’ ha una durata complessiva di 33 mesi (i 9 mesi di gravidanza e i primi 24 mesi di vita del bambino). In tale periodo di tempo, riceverai cinque comunicazioni con i dati relativi all’andamento del progetto, e le fotografie della madre e del bambino.
In particolar modo riceverai:
- la prima comunicazione, con la quale comincia il progetto di sostegno alla mamma e al suo bambino;
- la seconda comunicazione, corredata dalla scheda informativa per conoscere la mamma e la sua famiglia;
- la terza comunicazione, con una foto del bambino alla nascita, corredata da informazioni sulla gravidanza e sullo stato di salute della mamma e del neonato;
- la quarta comunicazione, con una foto del bambino e della sua mamma al compimento del primo anno di vita del piccolo;
- la quinta e ultima comunicazione, con la scheda finale e la foto della mamma e del bambino al secondo compleanno del piccolo.
Il contributo previsto è di soli 30 centesimi al giorno (per un totale di 300 euro in quasi tre anni) e può essere versato con differenti modalità e diverse ricorrenze.